Come spiegato precedentemente nel’articolo “Tutto quello che c’è da sapere sulla SWAP dei sistemi Linux” l’area di SWAP o memoria SWAP estende la capacità della memoria volatile (RAM) complessiva del computer sfruttando lo spazio su disco; nei sisemi linux in particolare viene scfruttata una vera e propria partizione del filesystem.
Può capitare di avere qualche applicazione che usa molta RAM e si sposta a occupare anche la memoria SWAP fino a mandare in crisi la macchina; per tamponare questo problema fino a trovare il perchè l’applicazione causi questo sovvraccarico è possibile espandere la memoria SWAP tramite un file.
Semplici comandi per aumentare la memoria swap o area di swap.
Per far questo nei sistemi operativi di derivazione Red Hat come CentOS, dai noi presi in esame in tutti i nostri esempi, le istruzioni da eseguire come superuser sono le seguenti
- creo il file che mi permetterà di espandere l’area di swap (nel nostro caso da 4 GB )
dd if=/dev/zero of=/swapfile bs=1024 count=4194304
- Imposto l’area di swap formattando in modo corretto il file con il comando
mkswap /swapfile
- Abilito la macchina a vedere il file come estensione dell’area di swap (questo comando non è sufficente ad abilitare quest’area anche reboot della macchina):
swapon /swapfile
- Per questo è necessario modificare il file /etc/fstab includendo la seguente riga:
/swapfile swap swap defaults 0 0
A questo punto possiamo vedere, utilizzando il comando top o con il comando free -m, che l’area di swap è aumentata.
Le immagini sottostanti mostrano la situazione prima dell’apliamento della memoria di SWAP e dopo aver completato tutte le operazioni.
Gigi
A me non ha cambiato niente
administrator
Ciao Gigi! In che senso non ti ha cambiato nulla? prova a spiegarmi che magari troviamo dov’è il problema.